Un 2020 da dimenticare e un 2021 di speranza!

Il nostro ultimo post risale al periodo del lockdown in piena prima ondata pandemica. Non c’è neanche più bisogno di ricordare che siamo nell’anno del Coronavirus, purtroppo è talmente entrano nella nostra routine che pensare a qualcosa di diverso sembra quasi inusuale.

Si sta chiudendo un anno che dal nostro punto di vista, quello sportivo, è stato un periodo di solo sport individuale all’aperto e che ha lasciato in standby tutta l’attività agonistica del Tennis Tavolo.

Ritornare a scrivere, dopo l’avvio delle prime vaccinazioni, è forse un nostro modo per lanciare un segnale di speranza per un 2021 con una prospettiva diversa. Passeranno ancora alcuni mesi prima che le cose potranno ritornare nella normalità, sarà necessaria molta prudenza, attenzione e cautela. 

Se a livello delle squadre nazionali e delle competizioni mondiali qualche attività è stata portata avanti, al nostro livello regionale è tutto fermo da dieci mesi. Nella complessità generale dei protocolli, dei DPCM, delle autorizzazioni per utilizzo delle palestre, il nostro sport, che pur si caratterizza del distanziamento naturale, è rimasto al palo come tutte le attività sportive non professionistiche.

Nel mese di Ottobre, anche noi del TennisTavolo Soriano, eravamo nelle condizioni di  riprendere gli allenamenti. Avevamo intrapreso diverse azioni nel rispetto delle normative e dei protocolli FITET. 

Fonte: FITET

Cosa abbiamo fatto:

o   richiesta uso Sala Casalaccio nel rispetto delle normative di prevenzione;

o   incontri con Amministrazione Comunale e altre Associazioni;

o   comunicazioni e informative periodiche di aggiornamento sulle norme  COVID19;

o   creazione registro presenze;

o   registro pulizie condiviso con le altre associazioni;

o   acquisto prodotti per igienizzazione e pulizia;

o   sopralluogo al Casalaccio per applicazione Protocollo Covid19 FITET;

o   nomina Responsabile Protocollo Covid19 FITET.

 

Avremmo acquistato anche i termoscanner per misurazione temperatura corporea e le vaschette per asciugamani (necessari per il Campionato). Purtroppo tutto è stato bloccato dalla seconda ondata che ha riportato i vincoli sulla vita reale che tutti conosciamo.

 

C’è la percezione che il COVID19 lascerà aspetti positivi: una maggiore consapevolezza dell’importanza delle relazioni sociali, maggiore digitalizzazione, più ecommerce, nuove modalità di lavoro con il rafforzamento del lavoro agile e probabilmente un nuovo approccio anche all’attività sportiva.

Non ci resta che attendere l’evolvere della situazione e capire dai primi mesi del nuovo anno come potrà essere pianificata la stagione agonistica da parte della FITET. C’è voglia di ripresa, di rinascita e di fare le cose che facevamo prima del COVID19.

 

BUON 2021 a TUTTI!!