A.S.D. TennisTavolo Soriano

È già passato un anno dal lancio del blog della nostra Associazione. Era il dicembre dello scorso anno quando nasce l’idea di aprire questo spazio web in aggiunta alla pagina FaceBook già attiva dal 2013. Il blog dell’ASD Tennis Tavolo Soriano, in linea con la tendenza contemporanea di essere presenti online, è la risposta al desiderio di raccontarci come gruppo sportivo in un modo che andasse oltre il concetto di social media. L’obiettivo del sito web, aldilà della volontà di promuoverci, è principalmente quello di voler contribuire a divulgare la conoscenza di questo sport con poca visibilità in Italia   e che, nell’immaginario collettivo, è ricondotto a fenomeno da oratorio, da sala giochi o da stabilimento balneare. Nel nostro piccolo stiamo lasciando il segno. Scriviamo di tennis tavolo provando a spiegare, ai più, aspetti noti solo agli addetti descrivendo specificità di questa disciplina olimpica. Nel primo anno ci siamo descritti, abbiamo affrontato aspetti diversi

I l campionato prosegue come da programma, gli impegni agonistici si intensificano ma   l'ASD  TennisTavolo Soriano riesce anche ad occuparsi di altri aspetti non necessariamente sportivi. Qualche settimana fa, con enorme piacere, abbiamo avuto l’opportunità di contribuire a qualcosa di utile per i ragazzini brasiliani che frequentano la neo scuola di Ping Pong   del   “Centro Comunitário Mais Vida” ( Centro Comunitário Mais Vida ) di Valença (Bahia) in Brasile. Fonte: pagina facebook Centro Comunitario Un sorianese, Calogero Avarello, trasferitosi proprio nello Stato di Bahia nella mesoregione del Sul Baiano e della microregione di Valença, è riuscito ad aprire una scuola   per praticare il tennistavolo. Calogero ha portato in Sud America  anche  la sua passione per questa disciplina che, a Soriano, si sviluppa negli  anni 70’ e 80’ quando in paese si muovevano i primi passi nel "table tennis". Fonte: pagina Facebook Centro Comunitario  P

In campionato si attende la 3° giornata programmata per il primo weekend di novembre. Le squadre sorianesi sono attese da due insidiose trasferte con rivali romane dell’Associazione Sportiva Roma TT. Entrambi gli incontri si giocheranno domenica 4 novembre. La nostra D1 si batterà con la AS Roma “Garden” TT, attualmente ancora a 0 punti, alle 10:30. In D2 la partita sarà disputata nel pomeriggio, alle 17:30, contro la AS Roma TT “Timo Boll”. La situazione, nei rispettivi gironi, vede il TT Soriano di D1, con 3 punti, secondo dietro l’Isola Col Castello, prima con 4 punti; il TT Soriano di D2, con 2 punti, terzo a due lunghezze dalla prossima avversaria (prima a 4). In D1 la classifica si è movimentata grazie ad un pareggio e alla vittoria nel derby della Tuscia per 4-2 contro il Tuscia Pong. Complessivamente spicca il 75% di rendimento di Zolla con 3 vittorie ed una sconfitta (Poggetti e Toscani al 50%). Fonte - Fitet Lazio Nella D2 alla prima sconfitta è seguita un’im

Oggi iniziano i Campionati Regionali. Anche per questa stagione abbiamo due squadre: una nella serie D1 e l’altra in serie D2. Devo ammettere che costruire due team è sempre più complicato, siamo una piccola società con pochi tesserati che spesso hanno anche difficoltà ad allenarsi. Impegni personali, lavoro, pochi momenti per ritrovarsi insieme e giocatori che vivono in centri diversi, rappresentano ostacoli al proseguimento della società stessa. Poiché non riusciamo mai a programmare allenamenti con la presenza di tutti, siamo costretti a ritrovarci in pochi, a Soriano, il giovedì sera. In altro modo i nostri atleti usufruiscono dell’ospitalità di società amiche. Si spazia molto, tra Montefiascone, Terni, Velletri, Roma. A prescindere dal contesto descritto, fissati gli obiettivi, siamo pronti a partire. Come di consueto negli ultimi anni, puntiamo ad una salvezza sicura e possibilmente con una certa tranquillità… Ma cosa ci riservano i gironi? Il girone A della D1 è un po’ tu

Siamo all’apice dell’estate, la settimana di ferragosto è forse il momento più intenso per un “vacanziero”!! Un breve post per dirvi che, di fatto, l’estate sta finendo e noi stiamo ritornando. We are coming back… fonte Internet La federazione ha già pubblicato il calendario con le date di tutti gli eventi della stagione 2018-2019, a settembre sono in programma i primi tornei Open. Questo il link per una vista complessiva su tutte la attività pianificate in Italia. I tornei regionali Open divisi per categorie, a differenza degli altri tornei, sono “aperti” (quindi Open) a giocatori di qualsiasi Regione. In altri termini, giocatori di Regioni diverse possono iscriversi e partecipare a tornei senza vincolo di appartenenza territoriale. Anche rispetto ai Campionati a squadre è tempo di iniziare a prepararsi per l’inizio delle competizioni. Per quanto riguarda le nostre squadre, il calendario con i gironi e le avversarie uscirà, molto probabilmente, verso fine agosto. In og

Stagione agonista termina è tempo d’estate!  Cosa fanno i pongisti in vacanza? Bè, come in tutti gli sport  esiste una  fase di “stacco” tra una stagione e l’altra. Fermarsi per un periodo fa bene sia al fisico che alla testa, consente di rifiatare, di riprendersi da problemi fisici e liberare la testa per essere pronti, con nuove energie psico-fisiche, alla ripresa del Campionato. Il break non dovrebbe essere troppo lungo, si correrebbe il rischio di rilassarsi troppo e di ritrovarsi a settembre in pessime condizioni (soprattutto tecniche). Quello che scriveremo nel post esclude i professionisti e quei giocatori che, non professionisti, giocano comunque ad alti livelli.  Per tutti gli altri il mondo pongistico estivo propone: qualche palestra aperta per allenamenti e partitelle; tornei estivi (no fitet) organizzati dalle società più grandi; alcuni stage che consentono di abbinare una piccola vacanza ad un allenamento intenso e programmato con allenatori qualificati.

Anche questa stagione volge al termine! Il periodo agonistico FITET, escludendo le attività di livello internazionale, va da Settembre a Maggio/Giugno. Si inizia con competizioni individuali per poi proseguire, in parallelo, con campionati a squadre e tornei. Di solito Maggio è il mese dei resoconti individuali e di squadra. Le società e i giocatori analizzano i risultati di un anno sportivo che ogni volta presenta delle variabili che ne caratterizzano l’andamento. Abbiamo già parlato delle classifiche, di come si svolgono i tornei individuali. Oggi dedichiamo questo post ai campionati a squadre; in particole ai nostri campionati, quelli disputati dai due team di Soriano. Per la stagione 2017-18 l’ASD TennisTavolo Soriano ha iscritto due squadre, il TT SORIANO era presente nel Campionato Regionale di D1 e di D2. Iniziamo con la D1. Campionato secondo le aspettative, l’obiettivo era la salvezza e così è stato già a 3 giornate dalla fine della competizione. Il girone C, ch

Oltre alle grandi competizioni europee e nazionali, nei circuiti di tennistavolo di tutto il mondo si svolgono molti tornei per categorie inferiori. La ribalta mediatica è sicuramente minore, in Italia quasi prossima allo zero, ma la passione e la voglia di competizione resta sempre molto alta. Per quanto riguarda la Fitet, i tornei specifici per la 5° categoria sono quelli che, per numero di tesserati, registrano il maggior numero di partecipanti. Questi eventi posso avere carattere provinciale, regionale o nazionale. Nel post di oggi raccontiamo la giornata di un nazionale da un punto di vista competitivo e da una prospettiva che ci consente di descrivere come si svolge, di solito al sabato (e/o domenica), un torneo che contribuisce ad alimentare il movimento pongistico italiano. Il nostro riferimento è l’ultimo Nazionale 5° Cat. che si è svolto ad Arezzo il 14 Aprile. fonte Fitet Generalmente i tornei nazionali si dividono per aree geografiche per invogliare il magg

Un breve focus sulla racchetta di tennistavolo, strumento essenziale per praticare il ping pong. Nell’immaginario più comune e per chi conosce poco, a livelli agonistico, questo sport, la racchetta è quella tavolozza di legno dalla forma di una piccola padella piana con dei “pezzi di gomma” incollati su i due lati. Dalle sale giochi, ai tavoli degli oratori e ancora a qualche campo nelle case di campagna, o sui tavoli di cemento degli stabilimenti balneari, chiunque, in un modo o nell’altro, ha avuto l’occasione di vedere o usare una racchetta da ping pong. Quasi sicuramente ha avuto a che  fare con gomme consumate, mordicchiate e con il legno pieno di tacche sui bordi per i numerosi colpi “accidentali” sul tavolo. Le racchette, passate da giocatore a giocatore, sono maltrattate e utilizzate con leggerezza come se fossero uno strumento del tutto ininfluente per il gioco se non per l’utilità di scopo. Con questa indifferenza diventa normale e scontato riporle in qualche

Dal tabellone del punteggio, situato sul tavolino dell’arbitro, si leggono i punti che avanzano inesorabilmente per tutto l’incontro di tennistavolo. I punti non sono altro che il risultato degli scambi che i giocatori portano a compimento durante un match. Possono essere originati nei tempi e nei modi più variabili. Se pensiamo alla durata, il punto può venire: dopo una frazione di secondo; dopo qualche secondo o dopo una quantità più cospicua di secondi fino ad arrivare a minuti (casi rari). I modi possono essere anch’essi dei più diversi:   da un errore gratuito del giocatore; da un errore indotto; da uno scambio di attacco; da uno scambio di difesa; da un palleggio estenuante; da un colpo di fortuna o meglio ancora da un aiutino da parte dalla retina o dagli spigoli del tavolo . chi vincerà? Ad esclusione dei colpi di fortuna, degli aiuti o degli errori gratuiti, il punto deve essere creato, deve essere cercato. Difficilmente si va lontano se si attende che il punto ca

Come ogni mese che va da settembre a luglio sono uscite, oggi, le nuove classifiche dei "tennistavolisti" italiani tesserati FITeT.   Si!!... le classifiche, gioie e dolori di tutti i pongisti!! fonte: da web Nel tennistavolo durante gli allenamenti, mentre si gioca in competizioni individuali e di squadra, gli atleti hanno sempre un pensiero ricorrente: il ranking. I punti presi o persi, la classifica migliore o peggiore, sono tra gli argomenti più presenti nelle conversazioni   che rimbalzano di palestra in palestra, di società in società e diventano vanto o sfottò nei vari gruppi whatsapp.  I giocatori, molto spesso con maggiore enfasi delle categorie inferiori, guardano non solo la propria classifica ma quella degli altri: per il confronto e   per studiare l’avversario del prossimo incontro. Vedere la variazione in classifica, i punti aggiornati, gli avversari dell’avversario, porta la testa alle più fantasiose strategie e tattiche tanto da rendere coinvolg